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I MOVIMENTI DEGLI OROLOGI DA POLSO

CAPIRE MOVIMENTI E MECCANISMI

Quando decidiamo di acquistare un orologio da polso, spesso ci soffermiamo sull'estetica e sulla marca, e raramente ci informiamo sul tipo di meccanismo presente all'interno della cassa.
Per gli orologi da uomo, ad esempio, esistono tre tipi di movimento o meccanismi:

  1.  Movimento meccanico tradizionale;
  2.  Movimento meccanico automatico;
  3.  Movimento al quarzo.

MOVIMENTO MECCANICO TRADIZIONALE:

schema movimento orologio meccanico tradizionale

Nel movimento dell'orologio meccanico, l’energia è fornita da una molla, che trasmette l’energia a tutto l’orologio, il quale contiene un oscillatore, responsabile del mantenimento del tempo.
In sostanza, il movimento meccanico tradizionale funziona come una piccola ruota che si muove avanti e indietro per circa 28.000 volte ogni ora: è il caso degli orologi Tissot.

MOVIMENTO MECCANICO AUTOMATICO

treno movimento automatico

In questo tipo di movimento il fondello trasparente (ovvero il coperchio posto sul lato inferiore di un orologio) permette di visualizzare la parte meccanica in azione.
Questi orologi funzionano tramite un rotore che ha la forma di una ventola e che oscilla su un perno quando il braccio della persona che indossa l’orologio si muove: pertanto, è indispensabile indossare gli orologi automatici per un certo periodo di tempo, in genere circa 8 ore, per garantirne la precisione nell'arco di una giornata o anche per più giorni.

Oggi ci sono molti orologi di questo tipo che funzionano benissimo anche per una settimana senza dover indossare l’orologio: ne sono esempi alcuni modelli di orologi Seiko, che grazie all'innovativo sistema Kinetic, possono funzionare per diversi giorni e in maniera quasi perfetta.

MOVIMENTO AL QUARZO

schema generale di orologio con movimento al quarzo

Gli orologi muniti di movimento al quarzo sono tra i più precisi; sono anche piuttosto economici e più resistenti rispetto alle controparti meccaniche e automatiche. Gli orologi al quarzo funzionano grazie all'energia elettrica fornita da una batteria.

Il nome “movimento al quarzo” , deriva dal piccolo cristallo di quarzo che viene utilizzato come oscillatore nell'orologio, compiendo circa 32.786 volte al secondo. La maggior parte degli orologi al quarzo ha un display digitale, con uno stile sportivo, ma ci sono anche molti modelli con visualizzazione analogica, con quadranti muniti di lancette e marcatori. Infine, esistono anche gli “ibridi”, cioè quegli orologi da polso muniti sia di una visualizzazione digitale che analogica. Ne sono esempi vari modelli di orologi uomo Casio della linea G-Shock.

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